Il prezzo dell’Oro sta correggendo mentre il dollaro americano si riprende dai minimi dell'anno. Il posizionamento pesantemente lungo sull'Oro rappresenta un ulteriore ostacolo per i rialzisti che cercano di spingere il prezzo al rialzo.
Il prezzo dell’Oro si mantiene appena sopra i 2.500 $ mercoledì, dopo aver subito una flessione a causa del rafforzamento del dollaro americano. Poiché il metallo giallo è valutato in dollari USA, qualsiasi rafforzamento del dollaro tende a mettere pressione sul metallo giallo. Il future del dollaro americano (indice DXY) è aumentato di oltre un terzo di punto percentuale, raggiungendo 100,90, rimbalzando dai minimi di 100,51 registrati il giorno precedente.
I recenti dati economici statunitensi sono stati contrastanti. Martedì, l’indice della fiducia dei consumatori del Conference Board per agosto è salito a 103,3, superando le aspettative di 100,7. Questo aumento di fiducia ha suggerito un sentiment positivo tra i consumatori statunitensi, riducendo le preoccupazioni per un potenziale rallentamento economico negli Stati Uniti.
Il prezzo dell’Oro ha subito un calo mercoledì, influenzato dai dati economici misti degli ultimi giorni che hanno offerto un quadro incerto dello stato dell’economia statunitense. L’indice manifatturiero della FED di Richmond per agosto è sceso a -19 da -17, contrariamente alle aspettative di un miglioramento a -14. Inoltre, i dati immobiliari statunitensi sono stati misti, con i prezzi delle case in calo dello 0,1% su base mensile a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Questi dati seguono il rapporto sugli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti pubblicato lunedì, che ha registrato un aumento del 9,9% a luglio, il più alto da maggio 2020. Questo dato ha contribuito a rassicurare gli investitori sulla robustezza dell’economia statunitense, riducendo la domanda del metallo giallo come bene rifugio.
Il prezzo dell’Oro è tornato a scendere dopo aver ritestato la resistenza dei 2.530 $. Nel complesso, rimane all’interno di un consolidamento al di sopra del livello annuale dei 2.493,29 $ che permette ai tori di mantenere la pressione. Una chiusura netta sopra i 2.530 $ permetterà al metallo giallo di andare all’assalto dei due livelli di resistenza 2.540 $ e 2.550 $.
Viceversa, una rottura del livello annuale dei 2.493,29 $ annullerebbe l’obiettivo di rialzo previsto, con il livello annuale dei 2.454,04 $ a rappresentare il primo obiettivo SHORT.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.