Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Beneficia della Domanda di Beni Rifugio

Il prezzo dell’Oro continua a beneficiare della crescente domanda di beni rifugio, estendendo la sua serie positiva per il terzo giorno consecutivo mercoledì. Il metallo giallo ha trovato supporto grazie alle preoccupazioni per le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e alle incertezze globali, con gli investitori che cercano di proteggere i loro capitali in un periodo di crescente volatilità. Nonostante ciò, l’Oro ha dovuto affrontare alcune difficoltà, poiché i rendimenti obbligazionari USA sono aumentati, mettendo sotto pressione gli asset non redditizi come il metallo giallo.

Panoramica fondamentale

Il 25% di dazi sulle importazioni da Canada e Messico, che sono entrati in vigore ieri, insieme a un aumento del 20% sui dazi cinesi, ha aumentato le tensioni commerciali globali. Sebbene l’incertezza generata da queste misure abbia spinto gli investitori verso il metallo giallo, la preoccupazione per le implicazioni economiche più ampie delle tariffe potrebbe limitare ulteriormente il rally del prezzo dell’Oro. Gli analisti si aspettano una risposta forte dai partner commerciali, con il Canada che ha già confermato l’intenzione di imporre tariffe di ritorsione.

A questi sviluppi si aggiungono i segnali di debolezza provenienti dai dati economici statunitensi. Il dato PMI ISM manifatturiero è sceso a 50,3 a febbraio rispetto al 50,9 di gennaio, con il sottocomponente dei prezzi pagati che ha raggiunto il massimo degli ultimi tre anni. Le preoccupazioni per l’impatto dei dazi sulle importazioni si riflettono anche nella crescita dei prezzi, alimentando i timori di un rallentamento economico. Sebbene i dati economici siano contrastanti, la percezione di un possibile indebolimento della crescita economica globale ha spinto gli investitori a rifugiarsi nel metallo giallo, che è visto come una riserva di valore in tempi di incertezze.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.916,55 $, in ribasso dello 0,14% ma in pieno movimento LONG dopo il break-out del livello annuale dei 2.894,93 $. Ora è in corso un movimento di consolidamento da parte dei tori che, se avrà esito positivo, permetterà al metallo giallo di tentare l’assalto prima della resistenza dei 2.950 $ e successivamente del livello annuale dei 2.980,35 $.

Viceversa, un ritorno sotto il livello annuale dei 2.894,93 $ potrebbe far rialzare la testa agli orsi, i quali cercheranno di raggiungere almeno il supporto dei 2.850 $, unico grosso ostacolo prima di vedere il prezzo dell’Oro raggiungere il livello annuale dei 2.790,17 $.

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