Il dollaro yen si prende una pausa dal forte movimento ribassista iniziato la settimana prima sfruttando il momento di pausa dello yen e un timido rimbalzo del dollaro USA.
Il prezzo del dollaro yen sta mostrando un comportamento altalenante, tirando il fiato nei pressi dei minimi di inizio giugno. Dopo un presunto intervento delle autorità giapponesi, il ninja ha toccato un minimo di un mese a 155,37, i trader rimangono attenti alla possibilità di ulteriori interventi da parte del Giappone per stabilizzare la valuta.
Secondo alcuni giornalisti economici, il massimo diplomatico valutario giapponese, Masato Kanda, ha dichiarato mercoledì che le autorità interverranno se gli speculatori dovessero causare movimenti “eccessivi” nel mercato valutario, sottolineando che non c’è limite alla frequenza con cui possono intervenire. Questo ha contribuito a una certa volatilità nel dollaro yen, con la valuta giapponese che ha iniziato un periodo di deprezzamento e un relativo apprezzamento del dollaro americano.
Il dollaro americano riceve supporto da un leggero miglioramento nei rendimenti obbligazionari USA. Tuttavia, il biglietto verde potrebbe limitare il suo rialzo a causa dell’alta probabilità di una decisione di taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nella riunione di settembre. Il governatore della FED Christopher Waller ha dichiarato nella giornata di mercoledì che la Banca Centrale statunitense si sta “avvicinando” a un taglio dei tassi di interesse. Allo stesso tempo, il presidente della FED di Richmond, Thomas Barkin, ha osservato che l’allentamento dell’inflazione ha iniziato ad ampliarsi e che vorrebbe che continuasse.
Riguardo l’ultimo intervento della Banca del Giappone, i dati pubblicati martedì hanno mostrato che la Banca del Giappone (la BoJ) è entrata nel mercato dei cambi in due giorni di contrattazione consecutivi giovedì e venerdì scorsi.
Al momento della scrittura il prezzo del ninja quota 156,38, in rialzo dello 0,15% ed in un momento di correzione dopo il forte ribasso settimanale che ha portato il cambio a raggiungere il livello annuale 155,89. È in corso, quindi, una correzione LONG dopo il deprezzamento del 2,70% del dollaro yen, con i tori che cercheranno di chiudere la settimana sopra 156,75 per gettare le basi per un movimento LONG più marcato, con il livello annuale 159,15 a rappresentare il primo obiettivo rialzista.
Al ribasso, per una continuazione del movimento ribassista gli investitori del ninja attenderanno una chiusura sotto il livello annuale 155,89. Confermato ciò, gli orsi aumenteranno le proprie posizioni al fine di raggiungere almeno il supporto chiave 155,00, zona di swing rialzista, il cui superamento porterebbe il dollaro yen a testare il livello chiave 154,00.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.