L’Euro Dollaro si Muove al Rialzo e Punta Dritto Verso 1,0800

Dopo un rimbalzo che è arrivato al quarto giorno consecutivo, il prezzo dell’euro dollaro cerca di preservare il suo slancio rialzista e punta muoversi per raggiungere il livello chiave 1,0800 mentre continua la ricerca da parte degli investitori di nuovi catalizzatori rialzisti.

Il dollaro americano si è particolarmente apprezzato giovedì, dopo che il rendimento obbligazionario USA a 10 anni è aumentato a seguito del rilascio del dato sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione ha mostrato un risultato migliore delle attese. Ciononostante, il dollaro USA ha faticato a guadagnare ulteriore forza e ha aiutato il fiber a limitare le sue perdite e a chiudere anche in territorio positivo.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Nel frattempo, i recenti commenti cauti di alcuni funzionari della Banca Centrale Europea sembrano sostenere ulteriormente una continuazione del rialzo dell’euro dollaro. Il funzionario della BCE Martins Kazaks ha affermato recentemente di non essere così ottimista per un taglio dei tassi già in primavera, mentre il membro del Consiglio Direttivo François Villeroy de Galhau ha dichiarato in mattinata che la Banca Centrale probabilmente taglierà i tassi quest’anno.

Allo stesso modo, il funzionario Pierre Wunsch (Vicegovernatore della Banca Centrale belga) ha dichiarato ieri che è utile attendere di ottenere dati salariali più confortanti prima di intraprendere una qualsiasi azione politica.

Nella giornata di oggi il calendario economico non presenterà alcun rilascio ad alto impatto. Il fiber potrebbe mostrare qualche segno di vita verso la fine della sessione statunitense per chiudere ancora in territorio positivo, ma gli investitori potrebbero astenersi dall’assumere grandi posizioni.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0782, in rialzo dello 0,05% ed in procinto di raggiungere il tanto agognato livello chiave 1,0800. Una raggiungimento e/o addirittura una chiusura sopra 1,0800 potrebbe essere il catalizzatore necessario per dare una continuazione dell’attuale movimento rialzista, con il livello annuale 1,0862 che rappresenta il naturale obiettivo.

Al ribasso, un possibile pullback potrebbe essere confermato da una chiusura sotto il livello annuale 1,0764, con gli orsi che potrebbero tentare l’allungo ribassista al fine di raggiungere il livello chiave 1,0700.

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