Il cambio euro dollaro si consolida all’interno di una fase laterale intorno 1,0500, con gli investitori concentrati sulla riunione di politica monetaria della FED.
Il prezzo dell’euro dollaro si sta muovendo in un intervallo ristretto intorno al livello psicologico 1,0500 durante la sessione europea di mercoledì. Il fiber sta cercando di consolidare i suoi guadagni mentre gli investitori si preparano all’esito dell’ultima riunione politica della Federal Reserve dell’anno, che si concluderà alle 20.00 di oggi. Questo evento sarà cruciale, poiché la FED pubblicherà anche il cosiddetto Summary of Economic Projections (SEP), noto anche come “dot plot”, che fornirà nuove proiezioni economiche e indicherà dove i decisori politici vedono evolversi i tassi dei fondi federali nel medio e lungo termine.
È ampiamente previsto che la Federal Reserve ridurrà i tassi di interesse di 25 punti base (0,25%), portando il range al 4,25%-4,5%. Con i trader che si aspettano una riduzione dei tassi, l’attenzione si concentrerà sulla conferenza stampa del presidente della FED Jerome Powell, che fornirà indicazioni cruciali per la politica monetaria futura.
Diversi analisti si aspettano che Powell adotti un approccio graduale, indicando che potrebbero esserci pause nei futuri tagli dei tassi, specialmente se i dati economici saranno conformi alle aspettative. Le aspettative di un rallentamento dei tagli dei tassi da parte della Banca Centrale statunitense potrebbero anche influenzare la forza del dollaro americano, che al momento sta mostrando un andamento moderato, con il future del dollaro americano che oscilla vicino a 107,00.
Nel frattempo, le prospettive per l’euro dollaro rimangono ribassiste, poiché gli investitori si aspettano che la Banca Centrale Europea continui il suo processo di riduzione dei tassi fino a raggiungere un tasso intorno al 2% entro la metà del 2025. I trader si attendono che la BCE riduca i tassi in ogni riunione fino a giugno 2025, data la preoccupazione per i crescenti rischi economici nell’Eurozona. I funzionari della BCE sono fiduciosi che le pressioni inflazionistiche si stabilizzeranno e torneranno a un livello più sostenibile, raggiungendo l’obiettivo della Banca Centrale del 2% nel prossimo futuro.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0502, in rialzo dello 0,06% ed all’interno di una fase laterale in attesa della riunione della FED di questa sera. Il prezzo è in mezzo a due livelli annuali che rappresentano i due obiettivi di breve termine dove, con una chiusura sotto il livello annuale 1,0448, gli orsi riprenderanno le redini del gioco al fine di spingere l’euro dollaro fino a raggiungere il livello chiave 1,0400.
Viceversa, una chiusura sopra il livello annuale 1,0556, i tori cercheranno probabilmente di spingere il fiber verso il livello chiave 1,0600, il cui superamento aprirebbe le porte per un veloce raggiungimento del livello annuale 1,0643.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.