Amplifon e Campari Affondano: Cosa Aspettarsi dai Prossimi Movimenti

La settimana si è chiusa in ribasso per il FTSE MIB, che è tornato ai 39.000 punti, anche a causa del roll over, dei future. In questo contesto, prosegue il crollo dell’azione di Amplifon così come quello di Campari.

A Marzo Amplifon crollo del 20%

L’azione di Amplifon (AMP) a marzo sta registando un calo del 20,25%. Questo è il suo peggior mese da Geannio 2022. Attualmente, quota 19,45€ e il rosso da inizio anno si attesta a -22%, che fa seguito al -20,66% del 2024.

La discesa di Amplifon è ormai in atto dal massimo storico di 47,40€ registrato proprio a gennio 2022. Il ribasso al valore attuale segna -60%. Sul grafico weekly allegato abbiamo una panoramica del prezzo di AMP da inizio 2024. La prima parte dell’anno era stata positiva, poi da giugno è iniziata una nuova fase ribassista che sta durando da 6 mesi.

Da Luglio il prezzo di Aplifon ha intrapreso un trend ribassista, che al prezzo attuale segna un -44%. Il supporto principale di lung terimine dato dato dal 50% di Fibonacci era staro rotto a Novembre. Il prezzo poi era tornato sopra, ma come spesso accade la rottura apre sempre le porte ad una successiva discesa.

Richio ulteriore ribasso per Amplifon

Anche la situazione del titolo Campari (CPR) è in profondo rosso nel lungo periodo. Al prezzo attuale, quota 5,81€ e venerdì ha chiuso a -2,80%. Il ribasso da inizio anno si attesta al 3,50%, che fa seguito al -41% del 2024. Tuttavia, a marzo, il prezzo di CPR è in positivo dell’1,50% e in rimbalzo dal minimo di 5,10€ toccato a febbraio.

Dal grafico weekly si può vedere che Campari è in fase di ribasso dal suo massimo storico di 12,955€ del luglio 2023. Il trend ribassista si è esteso in tutto il 2024 con accelerazione alla rottura del supporto a 7€ in ottobre. Anche nel 2025 il ribasso si è fatto sentire con minimo a 5,10€. Il prezzo di Campari, per uscire da questo scenario, ha una prima resistenza che passa in area 6,50€.

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