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Investire in ETF tematici alla portata di tutti

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Jan 29, 2022, 13:50 GMT+00:00

Com'è possibile investire in ETF tematici alla portata di tutti? In questa guida presentiamo ETF dei megatrend di facile accesso a tutte le tasche.

Investire in ETF tematici

In questo articolo:

Gli investimenti tematici nei megatrend stanno conquistando gli investitori. Poco a poco il fascino di investire in strumenti finanziari che permettono di trarre profitto dai settori innovativi o tradizionali più promettenti, sta conquistando l’appetito di molti.

Investire nei titoli azionari che guidano il cambiamento è un esercizio che richiede molto tempo, anche se aiuta l’investitore ad addentrarsi nel megatrend scoprendolo dal suo interno.

Tuttavia, investire in ETF tematici che seguono i megatrend, risulta utilissimo sia per chi ha meno tempo, che per chi vuole affiancare alla ricerca di azioni singole, uno strumento che investe più ampiamente su un tema d’investimento.

In questa guida vogliamo giusto presentare quegli ETF tematici che possono soddisfare un po’ tutti i portafogli finanziari, quelli già cresciuti e quelli che ancora non lo sono.

Gli ETF legati ai megatrend di cui parleremo qui, sono alla portata di tutti perché le quote d’ingresso costano al massimo poche decine di euro, ma permettono di esporsi con cautela e soddisfazione nei settori dirompenti del futuro.

Partiamo dallo spiegare cosa sono i megatrend e perché è importante valutare gli investimenti in prodotti finanziari tematici.

Prodotti finanziari tematici: cosa sono i megatrend

Ecco una valida definizione di cosa sono i megatrend, come ci viene fornita da Pictet:

“I megatrend sono un insieme di potenti forze di cambiamento sociale demografico ambientale e tecnologico che stanno trasformando il nostro mondo”.

Quindi, stiamo parlando di un cambiamento capace di modificare in modo sostanziale non solo le vite di singoli o di piccoli gruppi di persone, ma dell’intera società.

Pictet, porta un esempio molto interessante per spiegare cosa significa un megatrend in azione.

Ci spiega che negli Stati Uniti l’acquisto dell’automobile privata è stata per decenni un punto di riferimento per le nuove generazioni. Comprare l’auto, anche da noi, per un giovane significa essere diventato adulto molto più che aver compiuto i 18 anni.

Da qualche decennio negli USA si assiste ad una riduzione nella guida di auto private, tanto che dal 2000 si è riscontrata una riduzione di 500 chilometri percorsi annui pro-capite.

Non solo. Se alla fine dello scorso secolo il 90% dei 19 enni aveva la patente in tasca, 20 anni dopo questi sono soltanto il 70% della loro fascia di età (negli USA).

Cosa sta accadendo? Un cambiamento sostanziale nella società, che Pictet annuncia sarà progressivo e importante. Tra ulteriori 25 anni, il numero di nuove auto private vendute si abbasserà di un ulteriore 40%.

Un fenomeno che sta toccando anche il resto del mondo. Tanto che Alfa Romeo, ad esempio, ha deciso di produrre auto quasi esclusivamente su richiesta e non più in serie.

Questo è un megatrend in atto, ed è dirompente se ci pensiamo bene.

Ecco perché investire seguendo i nuovi temi di investimento, aiuta l’investitore a carpire oggi ciò che un domani andrà per la maggiore.

Vediamoli allora questi ETF tematici su cui investire e capiamo perché dovremmo allocare in essi una parte del nostro portafoglio finanziario.

ETF tematici su cui investire

Trattando di ETF tematici su cui investire, apriamo il paragrafo elencando quelli che sono i principali temi di investimento del momento, compresi i megatrend.

  • Smart Cities (megatrend).
  • Smart Mobility (megatrend).
  • Sistemi decentralizzati (DLT, Blockchain).
  • Intelligenza Artificiale.
  • Salute (megatrend).
  • Sicurezza informatica.
  • 5G.
  • Stoccaggio dell’energia elettrica (batterie).
  • Cloud computing.
  • Cose connesse (Internet of Things e Industrial Internet of Things).
  • Energie rinnovabili.
  • E-commerce.
  • New Space Economy.

E potremmo individuare anche molti altri investimenti tematici, come il food tech ed anche il travel tech, o ancora il metaverso.

Alcuni esempi

Ed ecco un elenco non esaustivo di alcuni ETF tematici alla portata di tutti su cui poter investire per esporsi nei mercati finanziari seguendo i temi più promettenti.

  • iShares Global Clean Energy UCITS ETF USD (INRG): prezzo 8,99 euro, costi 0,65% annui. Investe in 100 titoli globali legati a compagnie che operano nel settore delle energie pulite seguendo specifici criteri internazionali. Qui il documento.
  • iShares Smart City Infrastructure UCITS ETF USD (CITY): prezzo 5,89 euro, costi 0,4% annui. Lo strumento investe in compagnie attive nello sviluppo di città intelligenti e di infrastrutture. Le società incluse nell’Indice devono generare almeno il 50% delle loro entrate annuali da uno o più settori predefiniti collegati al tema delle città intelligenti e delle infrastrutture. Qui il documento.
  • HAN-GINS Cloud Technology Equal Weight U ETF (SKYY): prezzo 10,08 euro, costi 0,59% annui. Il fondo investe in società quotate impegnate a vario titolo nel Cloud computing: provider di hardware e software per architetture cloud, fornitori di servizi cloud. Qui la pagina web con le informazioni.
  • L&G Artificial Intelligence UCITS ETF (AIAI): prezzo 14,13 euro, costi 0,49% annui. Investe in società quotate nelle borse di tutto il mondo, che generano almeno una parte dei loro proventi nel settore dell’intelligenza artificiale: big data/analisi, fornitori cloud, cognitive computing, rete e sicurezza, semiconduttori, applicazioni e servizi ed altro. Qui il documento per approfondire.
  • Procure Space UCITS ETF (YODA): prezzo 5,46 euro, costi 0,75% annui. Il fondo investe in società correlate allo spazio, come società che impiegano la tecnologia satellitare. Sono incluse società che hanno attività non esclusive nell’ambito spaziale. Qui un approfondimento.
  • L&G Ecommerce Logistics UCITS ETF (ECOM): prezzo 13,89 euro, costi 0,75% annui. Il fondo investe in quelle società che sono quotate su varie borse valori di tutto il mondo e che offrono: servizi di logistica (stoccaggio di beni o consegna di beni), soluzioni di software a società che offrono servizi di logistica in relazione all’e-commerce (compravendita di beni su Internet). Documento.

Tutti gli ETF tematici qui presentati sono disponibili sulla Borsa di Milano, e per questo sono di facile accesso attraverso vari broker regolamentati in Italia.

ETF tematici legati alle materie prime su cui investire

Agli ETF tematici legati alle materie prime abbiamo voluto dedicare un paragrafo a parte per la loro specificità e importanza nel contesto economico che va delineandosi.

L’idrogeno e le terre rare, in particolare, sono tra le materie prime del presente e in particolare del futuro. I metalli rari come il nickel, o il litio e il cobalto, sono diventati negli ultimi anni più preziosi dell’oro.

  • L&G Hydrogen Economy UCITS ETF (HTWO): prezzo 5,81 euro, costi 0,49% annui. Il fondo investe in società attivamente operanti nel settore dell’economia dell’idrogeno. Intendendo l’uso dell’idrogeno verde o a basse emissioni. Qui il documento.
  • VANECK Rare Earth (REMX): prezzo 16,61 euro, costi 0,59% annui. Investe in società quotate o negoziate che generano almeno il 50% dei propri ricavi da metalli strategici e terre rare o da progetti estrattivi che, quando sviluppati, potrebbero generare almeno il 50% dei ricavi da metalli strategici e/o terre rare. Documento consultabile.
  • Global X Lithium & Battery Tech UCITS ETF (LI7U): prezzo 11,67 euro, costi 0,6% annui. Traccia il rendimento del mercato azionario delle società globali coinvolte nel settore del litio: esplorazione e/o estrazione del litio, produzione di batterie al litio. Il documento.

Concludendo

La guida appena letta ha inteso fornire all’investitore una panoramica degli ETF tematici economicamente accessibili a tutti.

Un particolare focus è stato dedicato anche agli ETF tematici legati alle materie prime. Come sappiamo l’idrogeno è tra le materie prime che nel prossimo decennio subiranno le maggiori innovazioni nella produzione, stoccaggio e distribuzione.

Mancare questi temi e megatrend d’investimento, considerarli non utili al proprio portafoglio d’investimento, potrebbe equivalere a non cogliere i frutti del domani.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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