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Cos’è Asset Under Management (AUM) e l’utilità per gli investitori

Aggiornato: Jul 09, 2021, 07:01 GMT+00:00

Cos’è l'Asset Under Management (AUM) e quale funzione svolge per gli investitori nei mercati finanziari? Leggi la guida per apprenderlo.

Asset Under Management

Approfondiamo un argomento molto interessante per i risparmiatori alla ricerca di soluzioni a risparmio gestito volte ad aumentare il valore delle loro finanze. Tocchiamo l’argomento asset under management (AUM), un indicatore che ci dice la quantità di patrimonio in gestione posseduta da un fondo di investimento o da una società di gestione del risparmio (SGR) o da altra tipologia di società finanziaria.

Qual è il significato di asset under management (AUM)?

L’acronimo AUM, che sta per asset under management, è un concetto economico che sta a indicare il valore di mercato del totale dei fondi gestiti da una società finanziaria autorizzata, dalle autorità di regolamentazione, a svolgere il ruolo di società di gestione del patrimonio per conto dei risparmiatori privati o di soggetti giuridici come le imprese.

Quando parliamo di asset under management non troviamo una definizione standard poiché la gestione del patrimonio si differenzia di Stato in Stato in base alle normative locali, ma anche perché ciascuna società di gestione finanziaria che costruisce il portafoglio usa modelli di calcolo differenti.

Inoltre l’AUM varia anche in termini di:

  • asset materiali e immateriali di cui è costituito;
  • quantità di fondi depositati e prelevati dai clienti;
  • valore delle classi di attivo incluse.

Esempio

Nel calcolo dell’AUM, un asset management company potrebbe includere:

  • fondi comuni di investimento;
  • denaro contante;
  • azioni e obbligazioni;
  • depositi bancari.

Un passo indietro

Prima di proseguire è utile definire l’asset management, la cui definizione “racchiude tutte le attività e le tecniche di gestione degli asset di privati e società”, scrive Pictet Asset Management.

Della gestione del portafoglio finanziario e della sua composizione si occupano dei professionisti, detti asset manager, i quali selezionano le classi di attivo da includere allo scopo di raggiungere il più alto rendimento possibile in base al livello di rischio scelto dal risparmiatore (o investitore).

Solitamente un AUM è nelle mani di una società finanziaria (asset management company) in cui lavorano dei professionisti degli investimenti, tuttavia non è raro che una persona fisica con le apposite autorizzazioni svolga il ruolo di asset manager ed abbia un proprio AUM.

Perché gli AUM sono importanti per l’investitore?

Valutando gli asset under management detenuti da una società di gestione degli investimenti, l’investitore comprende le dimensioni della società finanziaria rispetto alla concorrenza.

Naturalmente nella valutazione complessiva questo è solo uno degli indicatori, poiché il fatto che una società finanziaria gestisca un importante patrimonio non si traduce automaticamente in qualità. L’indicatore AUM, inoltre, non offre dettagli sul potenziale di investimento.

Valutare gli AUM, tuttavia, è importante sotto alcuni profili di opportunità e di rischio che riassumiamo come segue:

  • Psicologico. Quando un asset manager ha la responsabilità su un AUM ridotto, il risparmiatore è più restio ad affidarsi a questi e preferirà rivolgersi ad asset management company di maggiori dimensioni.
  • Finanziario. Asset under management di grandi dimensioni sono considerati un indicatore positivo in termini di qualità della società di gestione, ma anche in termini di esperienza di gestione.
  • Strategico. Se un gestore patrimoniale può contare su afflussi di fondi molto ampi, ha la possibilità di gestire meglio il suo rischio finanziario poiché in caso di condizioni negative sui mercati finanziari può riequilibrare il portafoglio senza grandi perdite per i clienti.
  • Tecnologico. Le tecnologie informatiche hanno enormemente migliorato la gestione patrimoniale, offrendo ad analisti e strateghi degli investimenti di perfezionare le tecniche. Dal momento che tali tecnologie sono molto costose, lì dove vi è un AUM consistente è plausibile che vi siano i fondi sufficienti al loro acquisto; di conseguenza anche il patrimonio gestito ne trae beneficio.

Proseguendo, vediamo quali sono i fondi di gestione finanziaria con gli asset under management più ampi a livello mondiale.

Quali fondi di investimento hanno gli AUM più elevati?

Negli Stati Uniti troviamo ovviamente i fondi che hanno gli asset under management (AUM) più elevati sul panorama mondiale. Il mercato finanziario degli Stati Uniti presenta in particolare i fondi negoziati con i patrimoni in gestione più alti.

Per fondi negoziati in borsa intendiamo i ben noti exchange traded fund (ETF), questi sono fondi di investimento che hanno il compito di replicare l’andamento di un indice azionario come il FTSE MIB o il Dow Jones (DJI).

Presentiamo quindi una breve lista di fondi ETF presa dalla top 100 ETF per asset in gestione, e in base alla capitalizzazione di mercato, realizzata da ETF Database.

Il principale tra i fondi ETF con l’asset under management più sostanzioso è il SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY), il quale replica l’andamento dell’indice S&P 500 benchmark delle prime 500 società quotate negli Stati Uniti: l’ETF ha una capitalizzazione di mercato circa 381,7 miliardi di dollari.

Segue il fondo iShares Core S&P 500 ETF (IVV), anche lui legato all’indice S&P 500, In questo caso la capitalizzazione di mercato è di circa 290,5 miliardi di dollari.

Il Vanguard Total Stock Market ETF (VTI) è un fondo negoziato che offre invece esposizione al mercato finanziario statunitense in una forma molto ampia e variegata dal momento che investe i fondi in gestione in centinaia di differenti titoli azionari di molteplici settori industriali. Il VTI totalizza un AUM di quasi 256 miliardi di dollari.

Al quarto posto troviamo ancora un ETF Vanguard ma legato allo S&P 500 come i precedenti. Il Vanguard S&P 500 ETF (VOO) totalizza una capitalizzazione di mercato di circa 236,5 miliardi di dollari.

E per concludere l’Invesco QQQ Trust (QQQ), che con una capitalizzazione di mercato di circa 179,2 miliardi di dollari è il primo sotto quota 200 miliardi della top 100. La sua particolarità risiede nel volume di scambio giornaliero che è secondo solo al primo ETF introdotto, lo SPY. Questo fa comprendere come l’AUM di un fondo non è tutto.

Per inciso, le cifre qui riportate sono da considerarsi una fotografia del momento, poiché il market cap degli ETF varia di continuo.

Come investitore puoi esporti agli ETF acquistando delle quote su una piattaforma di trading regolamentata che ne prevede l’utilizzo. Prova a fare trading ora con gli ETF ed esponiti sui mercati internazionali, ponderando ovviamente il rischio intrinseco agli investimenti.

Lista di fondi ETF con AUM elevato

Qui una breve lista di fondi ETF con un AUM elevato.

  • SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY)
  • iShares Core S&P 500 ETF (IVV)
  • Vanguard Total Stock Market ETF (VTI)
  • Vanguard S&P 500 ETF (VOO)
  • Invesco QQQ Trust (QQQ)
  • Vanguard FTSE Developed Markets ETF (VEA)
  • iShares Core MSCI EAFE ETF (IEFA)
  • iShares Core U.S. Aggregate Bond ETF (AGG)

Conclusione

Individuare il giusto equilibrio nella realtà degli investimenti richiede non poca attenzione, costanza e studio, la gestione del rischio è infatti basilare per evitare di perdere il capitale investito.

Tuttavia, avvalendosi degli strumenti e degli indicatori economici e finanziari appropriati come l’asset under management l’investitore può accedere ad un ampio panorama di opportunità di guadagno prima sconosciute.

Nel solco della valutazione delle società quotate in Borsa, approfondisci cos’è il metodo discounted cash flow (DCF) e scopri come valutare una società quotata.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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