Flavio Ferrara

Lunedì l’Argento crolla al minimo da oltre una settimana, in un clima di ottimismo per l’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Il prezzo dell’Oro inizia la nuova settimana con un tono molto debole, in risposta all’ottimismo sull’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Il cambio euro dollaro sotto pressione dopo un funzionario della BCE ha suggerito che la Banca Centrale potrebbe valutare la possibilità di tagliare i tassi di interesse nella prossima riunione.

Il cambio euro dollaro scende sotto 1,1300 mentre il dollaro americano si rafforza dopo che la FED ha dichiarato di non avere fretta di tagliare i tassi di interesse.

L’Argento riacquista trazione positiva dopo il calo del giorno precedente, sfruttando la configurazione tecnica che favorisce gli investitori rialzisti.

Il Petrolio WTI si apprezza dopo il calo delle scorte di greggio negli Stati Uniti, ma la persistente incertezza che circonda i colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina potrebbero fare perdere terreno e certezze.

L’Argento viaggia in territorio negativo dopo che la domanda di beni rifugio è diminuita a seguito delle notizie sui prossimi colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Il cambio euro dollaro si muove lateralmente sotto 1,1370 in vista della decisione di politica monetaria della Federal Reserve.

Il prezzo dell’Oro fatica a capitalizzare i guadagni settimanali registrati negli ultimi due giorni, con l’ottimismo sui colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina che sembra pesare sul bene rifugio.

Il cambio euro dollaro sale fino a quasi 1,1350, mentre il dollaro americano subisce pressioni in vista della decisione della FED sulla politica monetaria, che dovrebbe mantenere nello stesso range i tassi di interesse.

Il Petrolio WTI aumenta nonostante le preoccupazioni sull’offerta globale in seguito alle mosse dell’OPEC+ volte ad accelerare gli aumenti della produzione.

Gli indici di Wall Street, tra cui l’S&P 500, il Dow Jones e il Nasdaq, hanno chiuso in calo, ma le previsioni future restano incerte, con i mercati che cercano di digerire le recenti fluttuazioni.

L’Argento sale mentre la persistente incertezza sui colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina stimola la domanda di beni rifugio.

Il prezzo dell’oro aumenta di oltre il 2% lunedì, mentre i mercati iniziano in sordina una settimana che sarà caratterizzata dalla decisione della FED sui tassi di interesse.

Il cambio euro dollaro sale fino a quasi 1,1350, mentre il dollaro americano subisce pressioni di vendita in vista della riunione di politica monetaria della Fed dei prossimi giorni.

Gli indici di Wall Street continuano a mostrare segnali di forza, cercando di spingersi verso nuovi livelli più alti, nonostante la presenza di incertezze macroeconomiche.

Il prezzo dell’Oro guadagna terreno e si allontana dal minimo di due settimane toccato giovedì, in attesa dei dati macroeconomici statunitensi.

Il cambio euro dollaro sale leggermente in seguito ad un riposizionamento in vista dei dati macroeconomici cruciali relativi all’Eurozona e agli Stati Uniti.

L’Argento attira ulteriori venditori nella terza sessione settimanale, scende per il secondo giorno consecutivo confermando il break-out ribassista del livello chiave dei 33 $.

Per il secondo giorno consecutivo, il prezzo dell’Oro attrae altri venditori, a fronte di una domanda di beni rifugio in calo.