Prezzi Commodities: Mais e Frumento in Caduta Libera. Obiettivi Tecnici Aggiornati

Le quotazioni di Mais e Frumento sono in costante calo da diverse settimane ed hanno intrapreso, in particolare durante la seconda parte del mese in corso, una nuova decisa accelerazione verso il basso. Sia il future Corn che il future Wheat evidenziano tendenze spiccatamente direzionali e possono, quindi, risultare interessanti per posizioni speculative anche di breve periodo. Di seguito proponiamo un’analisi dei riferimenti tecnici e degli obiettivi a 5-10 sedute per entrambe le commodities. 

Corn a Picco Con il Nuovo Contratto

I prezzi del future sul mais (Corn) hanno toccato l’ultimo massimo di rilievo il 17 aprile scorso, a quota 677.00 dollari. Con il passaggio al nuovo contratto con scadenza a luglio, le quotazioni hanno assunto una spiccata inclinazione ribassista che ha prodotto un arretramento del 15% circa, in sole 9 sedute, fino ai minimi relativi odierni toccati a quota 575.00.

La rapida discesa delle ultime giornate ha generato livelli di resistenza che possiamo individuare a 588.50/590.25 ed a 601.75/604.25. Entrambi questi livelli costituiranno, in caso di recuperi, punti di probabile ripartenza del ribasso. Consideriamo attivi degli obiettivi ribassisti a 562.25 e 555.00. Da un punto di vista tecnico, considerata l’attuale distanza dei valori dalla resistenza principale sarebbe preferibile intervenire short solo su nuovi test delle resistenze stesse, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 585.25. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato da una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 604.25. 

Wheat, Ribasso Alle Ultime Battute

Il future sul frumento (Wheat) è impegnato sin dalla fine di febbraio in un movimento ribassista di carattere impulsivo. In altre parole sono ben distinguibili, a partire dai massimi dell’anno toccati a quota 1363.50, le “classiche” cinque onde elliottiane, di cui l’ultima è in formazione proprio adesso.

Le proiezioni forniscono obiettivi ribassisti a 614.75 e 604.25/605.25. Sarà interessante verificare il comportamento del mercato dopo il raggiungimento soprattutto di quest’ultimo livello, posto in corrispondenza di un supporto, da cui potrebbero in seguito formarsi indicazioni rialziste. Per il momento la tendenza va, comunque, ancora considerata pienamente orientata al ribasso, nel rispetto delle resistenze situate a 640.50/642.25 e 650.00/651.00. Le resistenze costituiranno punti di ripiegamento in caso di recuperi. Lo scenario descritto verrebbe annullato solo da una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a quota 651.00.

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