Il Cambio Euro Dollaro si Aggrappa ai Guadagni e Tenta il Recupero

Mercoledì il prezzo dell’euro dollaro viene scambiati all’interno di una fase laterale mentre il triste umore del mercato si è parzialmente attenuato. Il dollaro americano sta oscillando in territorio leggermente negativo poiché i mercati azionari hanno cambiato rotta e si sono mantenuti in territorio positivo. Da un lato, sembra che gli operatori di mercato abbiano digerito il fatto che i tagli dei tassi di interesse statunitensi non sono così vicini. D’altro canto, le persistenti tensioni in Medio Oriente mantengono i mercati finanziari su un piano prudente.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Le ultime novità sulla questione in Medio Oriente indicano che i negoziati tra Israele e Hamas per garantire una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi sono in fase di stallo, secondo il primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdurrahman bin Jassim Al Thani. Inoltre, Israele è determinato a rispondere all’attacco iraniano del fine settimana, mentre il gabinetto di guerra sta ancora decidendo la migliore strategia.

Dal punto di vista dei dati macroeconomici, l’Eurozona ha confermato l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (indice IPCA) di marzo al 2,4%, come precedentemente stimato dagli analisti, e il valore annuo Core al 2,9%.

Le ragioni per un imminente taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea si sono rafforzate dopo che martedì la presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che la Banca Centrale taglierà i tassi di interesse presto, salvo sorprese, e che la stessa sta mantenendo occhio attento al prezzo del Petrolio a causa delle tensioni in Medio Oriente, che potrebbe influenzare indirettamente il cambio euro dollaro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Il grafico giornaliero del fiber mostra un potenziale rialzista, ma lo stazionamento sotto il livello annuale 1,0643 non agevola i tori. Comunque, gli indicatori tecnici stanno registrando un modesto rimbalzo dai livelli di ipervenduto, ma non ancora abbastanza per anticipare una risalita.

Nel breve termine, gli orsi mantengono ancora il controllo, e se l’euro dollaro chiuderà sotto il livello annuale 1,0643, potranno aumentare le proprie posizioni per raggiungere il livello chiave 1,0600. Viceversa, una chiusura sopra il livello annuale 1,0643 potrebbe dare il via ad una nuova tendenza rialzista di breve/medio termine, con il livello chiave 1,0700 a rappresentare l’obiettivo principale, unico ostacolo prima di raggiungere il successivo livello annuale 1,0764.

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