Previsioni Petrolio WTI: il Greggio Oscilla intorno i 78,50 $ durante l’Attacco Israeliano

Il prezzo del Petrolio WTI sta oscillando intorno ai 78,50 $ qualche ora prima della sessione di Wall Street, registrando una diminuzione del sentiment rialzista nonostante l’attacco israeliano a Rafah a Gaza. Nel frattempo, le trattative per un cessate il fuoco continuano senza soluzione. Le forze israeliane hanno preso di mira Rafah, all’estremità meridionale di Gaza, con attacchi aerei e terrestri, che hanno fornito rifugio a oltre 1 milione di palestinesi sfollati.

Ieri Hamas ha accettato una proposta di cessate il fuoco avanzata dai mediatori egiziani, ma Israele ha rifiutato i termini, affermando di non aver soddisfatto le sue richieste. Il conflitto prevalente in Medio Oriente ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni circa potenziali interruzioni delle forniture di Oro nero dalla regione, sostenendo così le quotazioni del greggio.

Panoramica fondamentale Petrolio WTI

Un sondaggio Reuters condotto ieri ha indicato che si prevedeva che le scorte di petrolio greggio e di prodotti negli Stati Uniti sarebbero diminuite la scorsa settimana. L’aspettativa media era che le scorte di greggio sarebbero diminuite di circa 1,2 milioni di barili nella settimana terminata il 3 maggio.

Amos Hochstein, il consigliere energetico del presidente Joe Biden, ha dichiarato che gli Stati Uniti possiedono un’ampia fornitura di Oro nero nella propria Riserva petrolifera strategica (SPR) per affrontare qualsiasi preoccupazione legata all’offerta e stanno monitorando attentamente le condizioni di mercato per determinarne l’utilizzo.

Comunque, anche dopo la direttiva del presidente Biden per la più grande vendita mai vista di 180 milioni di barili dall’SPR in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, l’SPR rimane vicino ai minimi degli ultimi 40 anni.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 78,56 $, in ribasso dello 0,24% ed in pieno test per capire quale direzione intraprendere data l’attuale fase di lateralità. Ora il Petrolio WTI sta testando l’area di demand 78,09/78,52 $, zona fondamentale poiché una chiusura al di sopra o al di sotto di esso darebbe il via ad una determinata direzione.

Una chiusura sotto l’area permetterebbe agli orsi di dare una continuazione del movimento ribassista iniziato a fine aprile, mettendo nel mirino i due obiettivi di breve/medio termine posti rispettivamente a 77 $ e 75,60 $ (livello annuale). Viceversa, una chiusura sopra di esso darebbe il via ad un tentativo di inversione di tendenza rialzista, con il livello annuale dei 79,30 $ a rappresentare l’obiettivo di brevissimo termine; un superamento agevole di esso permetterebbe di raggiungere l’area di supply 80,15/80,84 $.

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