L’Euro Dollaro Scende sotto 1,0700 mentre Continua la Ripresa del Dollaro USA

Giovedì il dollaro americano è in pieno momento di ripresa dopo essere sceso nettamente mercoledì a seguito dell’annuncio della politica monetaria della Federal Reserve. La FED ha mantenuto i tassi invariati come previsto ed è stata per lo più aggressiva. Tuttavia, le notizie sono state meno preoccupanti del previsto, in quanto il presidente Jerome Powell non è sembrato particolarmente preoccupato per la situazione economica e hanno mantenuto la porta aperta per imminenti tagli dei tassi.

Il dollaro americano è sceso bruscamente dopo il rilascio della notizia, spingendo il prezzo dell’euro dollaro verso la zona 1,0730. Il dollaro americano è riuscito a recuperare un po’ di terreno durante le sessioni dell’Asia e la prima parte della sessione europea di oggi, ma mantiene comunque il suo tono debole in un contesto di mercato ottimista.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

Dal punto di vista dei dati macroeconomici, la Banca Commerciale di Amburgo ha pubblicato le stime finali dei dati PMI manifatturieri del mese di aprile, i quali sono stati incoraggianti. Infatti, l’indice tedesco si è confermato a 42,5, mentre quello dell’Eurozona ha toccato quota 45,7, entrambi sopra le stime precedenti.

Negli Stati Uniti, la bilancia commerciale di beni e servizi ha registrato un deficit di 69,4 miliardi di dollari a marzo, peggiore del previsto, mentre le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono scese a 208.000 unità, battendo le 212.000 unità previste.

Infine, la produttività non agricola nel primo trimestre dell’anno è aumentata di un modesto 0,3%, mentre il costo unitario del lavoro nello stesso periodo è aumentato del 4,7%, superiore al 3,6% previsto.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo dell’euro dollaro quota 1,0687, in ribasso dello 0,28% ed in piena fase laterale che sottolinea la lotta tra i tori e gli orsi per decidere quale potrebbe essere la futura direzione del cambio. Per un rialzo consistente, solamente una chiusura sopra il livello annuale 1,0764 potrebbe creare questi presupposti, con il livello annuale 1,0862 a rappresentare l’obiettivo principale.

Al ribasso, una chiusura sotto il livello annuale 1,0643 permetterebbe agli orsi di avere la forza necessaria per raggiungere prima il livello chiave 1,0600 e successivamente il livello annuale 1,0556.

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