Il Cambio Euro Dollaro Cerca di Rimanere Vicino a 1,0700 dopo i Dati Statunitensi

Il prezzo dell’euro dollaro è entrato in una fase di consolidamento sotto il livello chiave 1,0700 all’inizio della sessione statunitense di mercoledì, dopo aver chiuso in territorio positivo il giorno prima.

I deludenti dati PMI provenienti dagli Stati Uniti hanno innescato una svendita del dollaro americano nella sessione americana di martedì e hanno consentito al fiber di spingersi al rialzo. Il dato PMI manifatturiero è sceso a 49,9 nella stima flash di aprile, mentre quello dei servizi è sceso a 50,9 da 51,7 di marzo. Due risultati non poco al di sotto delle aspettative.

Panoramica fondamentale euro dollaro

In questa sessione, l’atteggiamento cauto del mercato sta sostenendo il dollaro americano e rendendo difficile per il fiber a capitalizzare i guadagni di martedì.

Nel frattempo, i dati provenienti dalla Germania hanno mostrato che l’indice IFO sulla fiducia delle aziende in Germania a 89,4 in aprile da 87,9, mentre l’indice di valutazione dell’attuale situazione tedesca è salito a 88,9 da 88,1. Anche se questi rilasci non sono riusciti a dare una spinta all’EURO, sembrano aiutare il fiber.

Nel primo pomeriggio sono stati rilasciati gli ordini di beni durevoli per il mese di marzo che ha visto un rilascio leggermente superiore alle attese (2,6% vs 2,5%) degli analisti ma notevolmente superiore al mese precedente (0,07%). Il rilascio ha dato un boost rialzista sul dollaro americano che ha portato l’euro dollaro a scendere sotto il livello chiave 1,0700.

Gli investitori continueranno inoltre a prestare molta attenzione a come si muoverà l’azionario statunitense, poiché una continuazione del rally potrebbe mettere ulteriore peso sulle spalle del dollaro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0683, in ribasso dello 0,18% ed in una breve fase correttiva dopo aver chiuso la giornata sopra 1,0700 che fa pendere la bilancia a favore per una continuazione del rialzo in atto, soprattutto che l’euro dollaro ha raggiunto in poco tempo il primo obiettivo pronosticato (1,0700). Ora i trader stanno volgendo lo sguardo verso il prossimo target in zona livello annuale 1,0764.

Un ritorno degli orsi verrà confermato solo con una chiusura sotto il livello annuale 1,0643, con il livello chiave 1,0600 a rappresentare il primo obiettivo ribassista, con il livello annuale 1,0556 posto come secondo obiettivo.

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