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I fondi che inseguono i megatrend e come investire

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Mar 16, 2024, 18:41 UTC

I fondi che inseguono i megatrend e come investire in essi. Parliamo di fondi attivi una buona volta e non di fondi passivi, per investitori di medio e lungo periodo.

megatrend e come investire

I megatrend descrivono, dagli anni ‘80, i processi su scala globale in grado di produrre cambiamenti significativi sul lungo periodo.

La parola oggi ha assunto un significato anche finanziario e dunque se sei qui è perché sei interessato a come investire sui megatrend per trarne un profitto sul medio e sul lungo periodo.

Diversi i modi di investire sui megatrend tra cui gli ETF (ne avevamo discusso a proposito degli ETF tematici un po’ di tempo fa), ma anche le azioni acquistando quelle legate al megatrend di investimento, oppure i fondi attivi.

Qui ci concentreremo in particolare sull’investimento nei megatrend attraverso i fondi attivi gestiti dalle società di gestione patrimoniale. Indubbiamente un metodo più costoso, ma è l’alternativa al fai da te per chi non ha le giuste competenze per acquistare azioni ed ETF attraverso un broker online.

Quali sono i megatrend del momento

Prima di parlare di fondi attivi dedicati ai megatrend, scopriamo in breve quali sono i megatrend del momento attraverso la lista sottostante:

  1. Diversificazione delle diseguaglianze;
  2. Cambiamenti climatici e degrado ambientale;
  3. Aumento dei flussi migratori;
  4. Aumento del consumismo;
  5. Diminuzione delle risorse;
  6. Aumento degli squilibri demografici;
  7. Aumento dell’influenza dell’est e del sud del mondo;
  8. Accelerazione del cambiamento tecnologico e iperconnettività;
  9. Cambiamenti nel lavoro;
  10. Diversificazione dell’istruzione e dell’apprendimento;
  11. Nuove sfide per la salute;
  12. Aumento dell’urbanizzazione;
  13. Aumento dell’influenza di nuovi sistemi di governo;
  14. Cambiamenti nel paradigma della sicurezza.

Questi sono i 14 megatrend individuati dalla Commissione Europea, esiste anche un sito web in lingua inglese che si occupa di approfondire sotto ogni punto di vista i 14 megatrend. In alternativa la Provincia autonoma di Trento ha condotto un pregevole lavoro che è possibile raggiungere attraverso il mini sito dedicato all’adozione dell’Agenda 2030.

Come avrai potuto intuire dalla lista i megatrend sono categorie concettuali molto ampie in cui cercare gli aspetti economici di vantaggio derivanti da ciascuno.

Su quali Megatrend si concentrano i fondi attivi?

Consultando i siti web istituzionali degli asset manager più grandi scopriamo subito su quali megatrend si concentrano i fondi attivi che hanno sviluppato per i propri clienti investitori.

Qui li riassumiamo in breve:

  • Invecchiamento della popolazione (aumento degli squilibri demografici): davanti a società i cui membri vivono più a lungo, ma a fronte di una riduzione della natalità diventa cruciale affidarsi ai progressi tecnologici medici e scientifici per garantire alle persone anziane una vita dignitosa e supportata sotto ogni aspetto. Bisogna quindi riorganizzare i sistemi di welfare e tutto ciò è diventata una opportunità di business che prende il nome di Silver Economy.
  • Cambiamenti dei modelli di consumo (aumento del consumismo): siamo passati da modelli di consumo basati sui negozi raggiungibili con i soli mezzi di trasporto, a negozi online che ci accompagnano ovunque siamo e che possono spedire a casa nostra prodotti da ogni parte del mondo in tempi ragionevoli. Internet ha azzerato le distanze e facilitato la diffusione delle informazioni. Le abitudini di consumo sono cambiate, i consumatori cercano il miglior prodotto al miglior prezzo e non importa da dove esso arriva. Questa è l’opportunità di investimento data dai nuovi modelli di consumo: globali e multicanale.
  • Rivoluzione tecnologica (accelerazione del cambiamento tecnologico e iperconnettività): i processi di fabbricazione dei processori in pochi decenni sono passati a una miniaturizzazione di soli 2 nanometri e ora si parla di processori 3D per aumentare le possibilità di calcolo. Poco più in là ci attende l’informatica quantistica i cui computer sono già disponibili a livello speriemntale e le cui capacità computazionali sono senza paragoni (si parla di supremazia quantistica). Siamo già oltre l’IA e i big data, ed è la Tech economy.
  • Rapida urbanizzazione (aumento dell’urbanizzazione): nonostante il lavoro da remoto stia riequilibrando il rapporto tra vita lavorativa e familiare a favore della seconda, la migrazione di massa delle persone verso le città è destinata a proseguire nelle nazioni in via di sviluppo dove la natalità è ancora in aumento. Serviranno modelli di business nuovi e infrastrutture a supporto. Economia dell’urbanizzazione.
  • Cambiamento climatico e scarsità delle risorse (cambiamenti climatici e degrado ambientale): è sotto gli occhi di tutti il cambiamento climatico. Nevica di meno, la siccità asseta comunità che non hanno mai sofferto la scarsità d’acqua. Alcune città nel mondo sono invivibili a causa dell’enorme inquinamento che uccide le persone e stronca i business. Serve dunque il passaggio a una economia a basso contenuto di carbonio. Zero Carbon Economy o Climate Change Economy.
  • Aumento del tenore di vita (aumento dell’influenza dell’est e del sud del mondo): In Asia è in atto già da tempo un aumento della classe media con un numero crescente di consumatori benestanti che aumentano anche in altre aree emergenti del pianeta. Le economie dei paesi emergenti conteranno sempre di più e vorranno contare sempre di più (già lo stiamo riscontrando nel BRICS). Third World Economy.

Come investire nei megatrend attraverso i fondi attivi

Quindi alcuni megatrend appaiono essere particolarmente interessanti e sembrano contenere prospettive di crescita da cogliere.

Per investire nei fondi attivi legati ai megatrend le strade percorribili sono essenzialmente due:

  1. Attraverso un Piano di accumulo del capitale (PAC) investendo poco per volta mese dopo mese;
  2. Mediante versamenti una tantum nei fondi consigliati dal consulente finanziario della società di gestione finanziaria.

Per una migliore distribuzione del capitale finanziario a disposizione è consigliabile effettuare versamenti dilazionati attraverso un piano PAC.

Quali sono le società di gestione finanziaria che investono sui Megatrend?

Qui di seguito riportiamo soltanto alcuni nomi di società di gestione patrimoniale che hanno attivato fondi che consentono agli investitori di esporsi ai megatrend.

  • BlackRock: BGF Multi-Theme Equity Fund è un fondo multitematico che abbraccia più megatrend; BGF Future of Transport Fund investe nella smart mobility e BGF Fintech Fund investe nella tecnofinanza. La gamma di fondi è molto ampia e comprende tra gli altri: BGF Future Consumer Fund; BGF Next Generation Health Care Fund; BGF Nutrition Fund.
  • Fidelity: FF Global Technology Fund esiste da più di 20 anni e investe nelle realtà tecnologiche a livello globale; FF Sustainable Demographics Fund investe in quelle società che possano ottenere un beneficio dalle tendenze demografiche future; FF Sustainable Water & Wast Fund investe sulle dinamiche che hanno un impatto sulla domanda di acqua e la gestione sostenibile dei rifiuti.
  • Anima Sgr: con Anima Megatrend People investe in un portafoglio di azioni di società a grande capitalizzazione che si prevede possano beneficiare dai trend strutturali a lungo periodo legati all’evoluzione demografica; Anima Bilanciato Megatrend People aggiunge agli investimenti nell’azionario anche una componente diversificata nell’obbligazionario.

Accesso ai fondi attivi legati ai megatrend e spese

Per quanto riguarda l’accesso ai fondi attivi legati ai megatrend è necessario affidarsi a un collocatore, il quale può essere la propria banca o una società di gestione patrimoniale che offre questo tipo di prodotto finanziario ai propri clienti.

L’accesso ad alcuni fondi può essere limitato anche dal capitale minimo iniziale. Ad esempio, il BGF Future of Transport Fund di BlackRock richiede un investimento minimo iniziale di 25mila euro.

Per quanto riguarda le spese vi sono le spese del fondo. Il già citato fondo BGF Future of Transport prevede spese correnti che impattano per l’1,8%, a cui bisogna aggiungere le commissioni dovute al collocatore e/o al consulente finanziario.

Ovviamente parliamo di commissioni e costi, non di tasse e imposte di bollo che sono dovute allo Stato italiano.

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Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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