Previsioni Argento: si Rimane sulla Difensiva sotto i 27,50 $

Il prezzo dell’Argento viene scambiato in territorio negativo sotto i 27,50 $ qualche ora prima dall’apertura di Wall Street di mercoledì. L’allentamento delle tensioni in Medio Oriente e l’ambiente rischioso stanno frenando il rialzo del metallo prezioso.

Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente, in particolare in Israele e Iran, hanno fatto lievitare il prezzo dei metalli preziosi nelle ultime settimane. Tuttavia, questi timori si sono in gran parte dissipati poiché Iran e Israele hanno segnalato di non essere interessati a una guerra più ampia dopo gli attacchi di inizio mese. Ciò, a sua volta, ha portato gli investitori a ridurre le loro posizioni sui metalli preziosi e a favorire gli asset più rischiosi.

Panoramica fondamentale Argento

La robustezza dell’economia e le crescenti pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti hanno innescato l’aspettativa che la Federal Reserve possa ritardare il suo ciclo di allentamento quest’anno, il che grava sull’Argento. Gli investitori trarranno maggiori indicazioni sulla traiettoria dell’inflazione e sulle prospettive dei tassi di interesse dai dati relativi al Prodotto Interno Lordo (PIL) del primo trimestre degli Stati Uniti giovedì e dall’Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali (indice PCE), l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Federal Reserve.

Comunque, la crescente domanda di Argento, guidata dai suoi usi industriali nel fotovoltaico, nei semiconduttori e nella ricarica dei veicoli elettrici, insieme a un significativo deficit nell’offerta, potrebbe stimolare il metallo prezioso per rialzare la testa.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Argento

Al momento della scrittura il prezzo dell’Argento quota 27,13 $, in ribasso settimanale del 5,41% ed in pieno movimento ribassista dopo aver superato agilmente due livelli annuali (28,51 $ e 27,60 $) che sottolinea la forte pressione ribassista che porterebbe ad un’inversione di tendenza, sfruttando soprattutto la zona di swing ribassista intorno al primo livello annuale menzionato poco prima. Ora si attende una chiusura settimanale sotto il 5% settimanale per vedere una netta continuazione del trend ribassista, con i livelli annuale dei 26,94 $ e 26,13 $ a rappresentare i due obiettivi principali.

Viceversa, una chiusura settimanale negativa ma sopra il livello annuale dei 27,60 $ potrebbe portare i tori ad iniziare una correzione, volta a ritestare almeno il livello chiave dei 28 $.

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