Nella terza sessione settimanale, il prezzo dell'Oro ha raggiunto un altro nuovo massimo storico sopra i 2.870 $.
Il prezzo dell’Oro sta vivendo una corsa al rialzo senza precedenti, raggiungendo nuovi massimi storici intraday e segnando un guadagno superiore al 2,5% solo questa settimana. In questo mercoledì, il metallo giallo ha toccato i 2.877,08 $, alimentato da una serie di fattori che continuano a spingere gli investitori verso il suo bene sicuro per eccellenza. La debolezza dei dati economici provenienti dagli Stati Uniti sta incrementando le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, aggiungendo slancio al rally del prezzo dell’Oro.
La flessione nelle aspettative di crescita e la possibilità di politiche monetarie più accomodanti da parte della FED stanno spingendo gli investitori a rifugiarsi in asset sicuri come il metallo giallo. I timori legati all’inflazione sono attualmente in calo, e mentre i rendimenti dei titoli di stato statunitensi restano bassi, l’Oro sta beneficiando di un flusso costante di investimenti, spingendo il suo valore verso nuove vette.
Sul fronte dei dati economici, il calendario potrebbe rivelarsi ulteriormente favorevole per il metallo giallo, con una serie di pubblicazioni imminenti che potrebbero sostenere il trend rialzista. Mercoledì, i dati PMI degli Stati Uniti per gennaio sono particolarmente importanti, dove una lettura inferiore alle aspettative potrebbe innescare un ulteriore rally, poiché confermerebbe la debolezza economica, alimentando ulteriormente le aspettative di interventi dovuti dalla Federal Reserve. Viceversa, se il dato PMI dovesse infatti segnare una lettura debole, l’Oro potrebbe accelerare il suo percorso verso nuovi massimi storici.
Gli investitori, nel frattempo, stanno rifugiandosi sempre più nel metallo giallo, evitando i titoli tecnologici, con la cautela che continua a dominare i mercati e con il metallo giallo che emerge come un porto sicuro ideale in un contesto di incertezze economiche.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.869,80 $, in rialzo dello 0,97% ed in pieno momentum rialzista che sembra non aver ancora finito la sua forza, con i tori che hanno la palese intenzione di raggiungere nel più breve tempo possibile il livello annuale dei 2.894,93 $, dove un superamento di esso permetterebbe al metallo giallo di poter raggiungere agilmente prima i 2.900 $ e successivamente i 2.940 $.
Al ribasso, gli orsi per ora si stanno tenendo in disparte dove solo con una chiusura in territorio negativo sotto i 2.850 $ si potrebbe considerare di vedere un timido tentativo di inizio correzione, con il livello annuale dei 2.790,17 $ a rappresentare il principale obiettivo SHORT.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.