L’Argento riesce a registrare un nuovo massimo delle ultime cinque settimane intorno ai 32,30 $, mentre i trader stanno valutando le scommesse sul taglio dei tassi della FED della settimana prossima.
Il prezzo dell’Argento ha registrato durante la sessione asiatica un significativo aumento, raggiungendo un nuovo massimo mensile intorno i 32,30 $, rinfrescando il picco precedente che risaliva a quasi cinque settimane fa. Il metallo prezioso continua a beneficiare delle aspettative di un ulteriore allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve, che ha suscitato ottimismo tra gli investitori.
Le scommesse sulla possibilità di un taglio dei tassi da parte della FED sono aumentate in seguito alla pubblicazione del rapporto sull’indice dei prezzi al consumo (IPC) degli Stati Uniti per novembre, che ha mostrato un aumento moderato dei prezzi degli affitti. Su base annuale l’inflazione ha segnato un incremento del 2,7%, mentre quello Core (ovvero l’inflazione che esclude cibo ed energia) è salito del 3,3%, allineandosi con le aspettative del mercato.
Questi dati hanno rafforzato la visione che la Federal Reserve possa continuare a perseguire una politica monetaria accomodante, riducendo ulteriormente i tassi di interesse di 25 punti base (0,25%), portandoli nell’intervallo 4,25%-4,50% durante la riunione di politica monetaria di dicembre. Un ambiente di tassi di interesse più bassi è favorevole per gli asset come l’Argento, poiché riduce il costo opportunità di detenere tali beni. Questo scenario ha contribuito a far salire il prezzo del metallo prezioso, che ha testato nella notte livelli che non si vedevano da qualche settimana.
Guardando al futuro, gli investitori si concentreranno sulla conferenza economica di due giorni che si terrà in Cina.
Al momento della scrittura il prezzo del metallo prezioso quota 31,90 $, sulla parità ed in una decisa correzione dopo la formazione del nuovo massimo di 5 settimane a 32,33 $, molto vicino al livello annuale dei 32,368 $. Sembra delinearsi un principio di correzione ma questa verrà confermata solamente da una chiusura sotto il livello annuale dei 31,365 $, con il livello annuale dei 31,034 $ a rappresentare il principale obiettivo SHORT.
Viceversa, una chiusura sopra i 32 $ sarebbe l’input definitivo ricercato da diverso tempo dai tori per cercare di raggiungere il ghiotto obiettivo rappresentato dal livello annuale dei 32,368 $, il cui superamento aprirebbe le porte per un raggiungimento dell’area di swing SHORT intorni i 32,70 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.