Prezzi Bitcoin: Condizioni Favorevoli Ad Un Arretramento, Liquidità in Uscita Dalle Crypto

I prezzi del Bitcoin, scambiato in dollari USA, stanno attraversando una fase di arretramento giornaliera con valori che si sono finora spostati al ribasso da 64720 fino a 60516. Mentre sono le 16:49 di martedì 30 aprile, la cryptovaluta viene passata di mano a 61391 dollari, con un calo del -3.84% su base giornaliera. 

L’analisi del grafico a barre settimanali evidenzia una situazione delicata con riferimento al breve-medio periodo. I prezzi hanno infatti intercettato già durante la prima ottava di marzo la linea dei vecchi massimi storici, raggiunti nel 2021 appena sotto ai 69.000 dollari. Dopo aver toccato un nuovo picco storico a ridosso dei 73800 dollari, Bitcoin ha avviato una fase di consolidamento mediante ripetuti cambi di direzione nel range tra i massimi menzionati e i minimi relativi della scorsa settimana, quota 59621.

Considerato che la crypto è reduce da una fase di rally rialzista sostanzialmente ininterrotto, la cui origine risale nientemeno che a novembre di due anni fa, non è eretico ritenere che dopo aver raggiunto i massimi storici questo mercato possa attraversare una fase di correzione quanto meno provvisoria.

I segnali tecnici, in particolare quelli provenienti da grafici a breve scansione temporale, sembrano confortare questo tipo di scenario. Passeremo in seguito all’analisi dettagliata del grafico a barre da 30 minuti per individuare con maggiore precisione i riferimenti tecnici e operativi validi per le prossime 5-10 sedute.

Deflusso di liquidità dalle crypto

I fondi di investimento in cryptovalute hanno registrato ad aprile un deflusso di $435 milioni, riflettendo una pausa nel mercato rialzista dovuta alle preoccupazioni crescenti per l’inflazione. La pressione rialzista è tuttavia rimasta finora abbastanza elevata su BTC. 

Franklin Templeton, compagnia globale di gestione degli investimenti fondata nel 1947 da Rupert H. Johnson, ha presentato domanda per la quotazione di un ETF Bitcoin spot, unendosi ad altri attori istituzionali che stanno cercando di approfittare dell’interesse crescente per questo tipo di mercato. Coinbase ha tuttavia segnalato che l’approvazione degli ETF spot BTC potrebbe essere già parzialmente scontata nel prezzo attuale della crypto.

La SEC ha nel frattempo posticipato ogni decisione su tutti gli ETF Bitcoin, fattore che potrebbe influenzare il sentiment del mercato almeno nel breve periodo. Le condizioni macroeconomiche in lento peggioramento e gli arresti di alcuni fondatori di wallet crittografici hanno inoltre influenzato negativamente il prezzo del mercato crypto nel suo complesso.

Livelli operativi per la prima parte di maggio 

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la formazione di resistenze a quota 62300/62560 e quota 65180/380. Tali livelli costituiranno almeno fino al prossimo 7 maggio punti di probabile ripresa della debolezza in caso di recuperi.

Le aspettative sono di discesa fino a 53260/420, attuale obiettivo principale. Sulla strada per il target sono posti due livelli di supporto intermedio in area 58280/720 e area 56660/980; entrambi questi supporti potrebbero generare provvisorie reazioni in seno al ribasso atteso.

Il segnale tecnico è short da rilevazioni non inferiori a quota 61000. Lo scenario verrebbe annullato solo in caso di violazione della resistenza principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 65380.

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